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Buon pomeriggio a tutti. Sono la mamma di Dario, un ragazzo speciale, sensibile, empatico, con tantissimi amici. Il 16 febbraio di quest'anno un tumore cerebrale lo ha portato via dopo quasi due anni di lotta e sofferenza. Ero già nello sconforto totale fin dall'inizio della malattia ma almeno la speranza di una guarigione mi faceva andare avanti. Ora sento che la mia vita si è fermata. So che devo reagire perché ho un'altra figlia e un marito, ma mi risulta molto difficile. Mi capita a volte di ricevere quelli che sembrano dei messaggi (trovo dei cuoricini, una farfalla che svolazza nelle camere, ho sentito una mattina chiaramente la sua voce che mi chiamava e le note di una canzone che avevamo ascoltato insieme una sola volta), ma la mia parte razionale mi suggerisce sempre che è frutto della mia immaginazione. Mi sembra di impazzire. Vi prego, qualcuno può aiutarmi? Grazie infinite. 
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Carissima Mamma di Dario
Solo chi ha avuto lo stesso dolore può capirti e qui sei capitata bene. Purtroppo è toccato a noi diventare Amputati, sappiamo bene cosa significa perchè i figli sono "pezzi è core" e il dolore che proviamo non passerà mai, almeno su questa terra. Per fortuna, tante fonti corroborate anche da una iniziale ricerca scientifica, ci danno certezza che, dopo che avremo lasciato anche noi questo mondo, rincontreremo coloro che ci hanno preceduti.
In oltre vent'anni di ricerca sull'Aldilà, ho acquisito la certezza quasi matematica che è davvero così!
Leggi i racconti di NDE e vedrai che tutti descrivono la morte - o meglio il PASSAGGIO- come una gioiosa riunione con i propri Cari, immersi in una Luce incredibile e piena d'Amor Infinito.
Inoltre stai ricevendo segnali incoraggianti,, visita la sezione degli ADC e troverai tanti altri modi con cui Loro si fanno sentire e cercano di lenire il nostro dolore.
Dolore che, tienilo bene in mente, è un grosso ostacolo a qualsiasi comunicazione.
Questo dovrebbe bastare a lenire la sofferenza causata dal distacco, perchè i nostri Ragazzi sono felici e al sicuro in un mondo che è incomparabilmente migliore del nostro.
CMQ, il solo contatto telematico non è sufficiente (come abbiamo capito in questi due anni di restrizioni) per cui ti invito caldamente a partecipare ai Convegni segnalati sulla PdA perchè un abbraccioreale val più di mille parole.. -
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Lasciatele stare.
Lasciatele stare le mamme che parlano con i figli assenti.
Non sono pazze! Il loro dialogo spesso è muto.
Se qualcuna parla ad alta voce, non pensate sia pazza, non guardatela con pietà.
Sta parlando con chi voi non vedete.
Non hanno bisogno di occhi le mamme che ascoltano i propri figli.
Le conferme, le hanno già avute e con queste vanno avanti.
Danzano insieme ai ricordi le mamme dei figli assenti.
Vivono di sogni e di risvegli.
Aspettano la notte per incontrarli, ed il giorno per raccontarli.
Lasciatele stare le mamme dei figli, che voi chiamate morti.
Loro sanno che l'amore non ha fine, anche se il cuore è lacero e madido di dolore.
Camminano tutte insieme le mamme dei figli assenti.
Si danno aiuto e calore, quando il gelo della solitudine le pervade e la morte gli accarezza l'Anima.
Lasciatele stare le mamme dei figli assenti.
Son presenti per loro.
Questo gli basta.
Tratto
Storie mai scritte
di Roberta Petrignani. -
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Grazie Claudio per la risposta. Per partecipare a qualche convegno dovrò superare le resistenze di mio marito che a queste cose non crede. Ci proverò. Grazie ancora. . -
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il nostro WM Claudio con Marino Parodi ha pubblicato uno splendido libro riguardo alla perdita del proprio bambino, "Nicola è accanto a me: Mio figlio mi parla ancora dall’aldilà", glielo consiglio. Ad ogni modo, le siamo vicini per una perdita non facile da affrontare. I propri cari,nel campo della letteratura medianica,nei messaggi che cercano di inviare e anche nei segni cercano di far capire che stanno bene e incoraggiano a superare la fase del dolore e a pensare a loro sopratutto con molto amore,nella fase di passaggio alla luce i propri cari hanno bisogno sopratutto di molto amore. . -
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Lo capisco razionalmente ma in questo momento riesco a fronteggiare il mio dolore straziante solo con psicofarmaci. Ho letto molto in questi mesi sull'argomento del dopo vita. Ho ripreso a praticare la meditazione e ho anche contattato un medium ma la risposta mi e sembrata troppo generica. Ultimamente ho letto di Moen e ho visto un video su youtube in cui si parlava del dottor Pisani. Ed eccomi qua. Sono alla ricerca di qualcosa di inconfutabile, ma tutto mi sembra davvero molto complicato. Grazie comunque dell'attenzione e dei consigli, é una piccola anestesia sulla mia piaga dolente. . -
.Lo capisco razionalmente ma in questo momento riesco a fronteggiare il mio dolore straziante solo con psicofarmaci. Ho letto molto in questi mesi sull'argomento del dopo vita. Ho ripreso a praticare la meditazione e ho anche contattato un medium ma la risposta mi e sembrata troppo generica. Ultimamente ho letto di Moen e ho visto un video su youtube in cui si parlava del dottor Pisani. Ed eccomi qua. Sono alla ricerca di qualcosa di inconfutabile, ma tutto mi sembra davvero molto complicato. Grazie comunque dell'attenzione e dei consigli, é una piccola anestesia sulla mia piaga dolente.
Di nulla. Se posso dare un altro consiglio, per quello che può valere, visto che si parla di meditazione, provi a cercare un momento di solitudine (per esempio quando in casa non c'è nessuno e se riesce ad isolarsi anche dai rumori dell'ambiente esterno),poi esprima una preghiera verso il mondo spirituale (anche verso le proprie guide,i propri angeli) chiedendo loro aiuto per la sua situazione, coinvolga le sue guide - o anche angeli custodi - esprimendo tutto il suo dolore, concedendo loro il permesso di intervenire nella sua situazione - perchè purtroppo le nostre guide non possono intervenire se non diamo loro il nostro consenso - e perciò chiedendo loro aiuto. La preghiera non necessita di riti o formule ripetitive, è molto importante che sia del tutto spontanea e proveniente dal suo cuore,con l'accortezza di chiedere aiuto agli angele ed entità di luce, chiedendo espressamente protezione da entità o forze negative. Ai suoi angeli,alle sue guide,può chiedere qualsiasi cosa che possa aiutarla...La prima preghiera in assoluto non ho idea se nel suo caso venga immediatamente accolta dal mondo spirituale, a volte serve esprimere la propria preghiera più di 1 volta, senza tuttavia lasciarsi prendere dall'ossessione di ottenere ad ogni costo una risposta o un aiuto. Lasci le cose al tempo, cerchi di essere paziente, magari prima o poi le sue richieste verranno accolte e l'aiuto concesso,l'aiuto rchiesto a volte lo si può ottenere anche dopo qualche settimana o mese,poicchè anche il mondo spirituale necessita di organizzarsi dovutamente per venirle in soccorso. Quando ci si interfaccia con il mondo spirituale, bisogna rivolgersi alle proprie guide con umiltà e gratitudine,la gratitudine ma soprattutto l'amore verso le proprie guide - non so nella preghiera potrebbe esprimere il suo profondo amore per suo figlio ma anche verso le proprie guide - , le guide spirituali quando sentono da parte nostra gratitudine e amore cercheranno di fare il possibile per venire incontro. Ci si può rivolgere alle proprie guide con ogni appellativo, per loro non contano tanto i nomi con i quali vengono invocate, per loro è molto importante che il proprio protetto le riconosca come proprie guide e che sappiano che ci si affida a loro con tutto il cuore.. -
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Grazie di cuore dei consigli. Proverò a farlo anche se, in questo momento mi è difficile provare gratitudine perché non trovo un senso al fatto che un ragazzo di 21 anni (si lo so capita a tanti bambini e giovani adulti) abbia dovuto soffrire tanto e andarsene col dolore e la consapevolezza della morte a soli 23 anni. Forse è ancora presto per me ma sento che devo trovare assolutamente una risposta. Proverò ancora e ancora. Grazie ancora. . -
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Nulla e nessuno potrà mai riuscire a lenire il dolore per la perdita di un caro, figuriamoci quella di un figlio o una figlia, vi sono vicino, mi dispiace moltissimo per la vostra perdita.
Questo documento su Chico Xavier magari potrà darvi un minimo di conforto
Silvio. -
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Grazie. Ho già visto questo film e molti altri. Ho letto molto anche. Ma è difficile per me crederci fino in fondo perché vorrei sperimentarlo personalmente. Ho cercato di comprare il libro del dott.Pisani ma si accettano solo pagamenti con carta di credito. Ho provato a sospendere l'antidepressivo e l'ansiolitico, pensando che i farmaci potessero in qualche modo bloccarmi nella percezione, ma sono stata troppo male e ho dovuto ricominciare. Scusatemi se vi tedio, ma mi sento come in un vicolo cieco. . -
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Non devi scusarti. Certo capisco, ma le esperienze dirette sono personali e comunque vanno cercate dalla persona che le cerca, nessuno può sostituirsi a lei o lui, non è neppure scontato che arrivino nel breve. Continua a cercare, io personalmente so di una medium molto dotata che vive a Parma, ma ha una lista di attesa di almeno due anni...se lo ritieni opportuno posso passarti il contatto. Va però precisato che io non ho esperienze personali sul suo operato e quindi ti parlo per sentito dire.
Saluti. -
.Grazie di cuore dei consigli. Proverò a farlo anche se, in questo momento mi è difficile provare gratitudine perché non trovo un senso al fatto che un ragazzo di 21 anni (si lo so capita a tanti bambini e giovani adulti) abbia dovuto soffrire tanto e andarsene col dolore e la consapevolezza della morte a soli 23 anni. Forse è ancora presto per me ma sento che devo trovare assolutamente una risposta. Proverò ancora e ancora. Grazie ancora.
Lo so,è dura e difficile,ma alcuni di noi che si sono approcciati al mondo spirituale (alcuni di questo forum ma anche alcuni del gruppo facebook del nostro Claudio Pisani ( www.facebook.com/groups/298187519017838 ) ne sono usciti fuori dalla spirale del dolore, me compreso. Nel 2005 persi uno dei mie fratelli a Febbraio e il mio papà a Novembre, dopo la scomparsa del mio papà ricordo che innanzi alla sua salma dissi espressamente "ci vediamo presto,caro papà". Ebbene, dopo qualche mese di dolore e sofferenza, il tempo di assorbire queste esperienze, il mio papà mi venne a trovare in sogno - un sogno lucido - e mi raccontò che stava bene. In quel periodo ero un ferreo agnostico razionale, dopo le 2 esperienze di lutto iniziai a chiedermi il perchè mi fosse successo questo nel giro di uno stesso anno...iniziai ad interessarmi,con un approccio e una mentalità scientifica tipica dell'agnosticismo,al mondo delle Nde,studiai,lessi molto,per cercare di capire se la sopravvivenza della coscienza fosse una chimera o meno.Bè,dopo molti anni giunsi alla conclusione che ogni spiegazione 'scientifica' che venisse data nel merito nessuna di esse era in grado di soddisfare quello che in gergo epistemologico si chiama 'rasoio di Occam' (per intenderci nessuna spiegazione scientifica era così esaustiva e sufficiente da spiegare una tale fenomenologia complessa). Nel 2013 poi persi la mamma,da quel momento in poi decisi finalmente di approcciarmi al mondo della medianità frequentando vari convegni tra quelli che venivano resi noti nella home page del sito di Claudio - sono andato dunque nella Repubblica di San Marino, a Torino, all'Aquila,Assisi,Santa Severa e poi Roma,ed ebbi varie possibilità di contatti gratuiti della durata di 20 minuti con varie mediums. Questo discorso di approfondimento, di crescita, di consapevolizzazione mi ha aiutato a superare quella fase di dolore,e oggi sono riuscito finalmente ad avere una cera sintonia con le mie guide che a quanto pare sono sempre lì presenti nei momenti di maggiore difficoltà facendo dei veri e propri miracoli. Naturalmente, il tipo di connessione si basa per me sul profondo amore che ho verso le mie guide. Naturalmente, non è mai così scontato e anche semplice che la connessione con il mondo spirituale la si riesca a stabilire rapidamente, a volte la fase del dolore e della sofferenza può essere per i nostri cari e le nostre guide un ostacolo. Un altro consiglio che mi sento di darti,e in piena sintonia con quanto detto anche dall'amico Silvio, è che questi sforzi vanno comunque fatti da sè stessi, nel senso che non bisogna fare l'errore di affidarsi in toto a estranei,perchè questo è un percorso individuale che va fatto leggendo,studiando,analizzando,sperimentando,senza lasciarsi imnbrigliare da false speranze- quelle elargite per esempio in televisioni da cartomanti, maghi,,,e via dicendo. Anche l'approccio alla medianità si è svolto comunque sempre con un certo tipo di cautela, seguendo alcuni criteri razionali che solitamente vengono dati per evitare di incorrere in speranze illusorie.
Edited by kaomanao - 16/6/2022, 18:54. -
.Non devi scusarti. Certo capisco, ma le esperienze dirette sono personali e comunque vanno cercate dalla persona che le cerca, nessuno può sostituirsi a lei o lui, non è neppure scontato che arrivino nel breve. Continua a cercare, io personalmente so di una medium molto dotata che vive a Parma, ma ha una lista di attesa di almeno due anni...se lo ritieni opportuno posso passarti il contatto. Va però precisato che io non ho esperienze personali sul suo operato e quindi ti parlo per sentito dire.
Saluti
grazie ma due anni sono troppi.. -
.Non devi scusarti. Certo capisco, ma le esperienze dirette sono personali e comunque vanno cercate dalla persona che le cerca, nessuno può sostituirsi a lei o lui, non è neppure scontato che arrivino nel breve. Continua a cercare, io personalmente so di una medium molto dotata che vive a Parma, ma ha una lista di attesa di almeno due anni...se lo ritieni opportuno posso passarti il contatto. Va però precisato che io non ho esperienze personali sul suo operato e quindi ti parlo per sentito dire.
Saluti
grazie ma due anni sono troppi.
Puoi sempre metterti in coda, se poi non ti servirà più poiché hai già trovato le tue risposte rinunci.
Lasciati aperta una prima porta, potrebbe contribuire a darti forza per andare avanti.
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Ok,mi mandi pure il contatto. Grazie..
Il mio amatissimo Dario |
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