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Se posso esprimere un personale parere,da quello che ho potuto leggere dai resoconti dei cosiddetti viaggiatori astrali,come pure dai resoconti che provengono dalle numerose esperienze di Nde,dai contatti medianici di vario tipo che vengono riportati nei vari cerchi medianici (come Cerchio Firenze 77 per fare un nome su tutti),per non parlare poi dei resoconti di chi ha contatti con gli Angeli,e via dicendo,non ho mai avuto l'impressione di un Dio severo nel giudizio,come afferma Virgilio,mettendo insieme tutti questi resoconti,al di là di talune differenze o contraddizioni che a mio avviso possono dipendere da vari fattori (per esempio,l'interpretazione o meglio l'interferenza dell'inconscio del medium,l'atteggiamento del partecipante,il livello evolutivo dell'entità comunicante,....),il fattore comune che viene fuori da tutti questi resoconti per esempio è che spesso e volentieri la collocazione sul piano dimensionale dopo il trapasso,viene determinata dal proprio modo di pensare,di vivere e agire,ma non risulta che che una tale collocazione debba per forza di cose essere definitiva o permanente,viene sempre data la possibilità di evolvere sul piano spirituale pianificando per esempio una successiva incarnazione,sulla stessa terra o perfino su altri mondi.Nel video non si parla mai dunque della possibilità di progettare e portare avanti un proprio piano di crescita mediante una successiva reincarnazione.Riguardo all'inferno,sono abbastanza dubbioso sul fatto che esistano figure come i 'demoni' o addirittura 'Satana',per il semplice fatto che il cosiddetto piano infernale non è per esempio fatto di un solo ambiente,dai resoconti dei viaggiatori astrali per esempio emergono che i cosiddetti ambienti di basso livello possono avere connotazioni differenti,dimensioni differenti,e possono essere numerosi,da tali resoconti che ho letto per esempio (come pure da resoconti di Nde negative) non sono mai emerse figure di 'demoni' o dello stesso Satana in persona; per esempio in una Nde negativa di uno scienziato ateo ricordo di come costui in tale esperienza si ritrovò ad un certo punto in un ambiente buio ove venne accolto da un gruppo di entità - senza che le descrivesse necessariamente con fattezze demoniache - che fecero letteralmente a pezzi il suo corpo astrale,da cui poi venne ricomposto da entità luminose e tratto fuori da tale ambiente.
Questi spiriti cosiddetti 'infernali',ricordo di come vengano descritti non come 'demoni' ma come entità di basso livello a cui Dio non rifiuta mai loro la possibilità di una propria evoluzione,insomma,non mi pare che si parli in tali resoconti di una possibilità di una loro definitiva distruzione.Per esempio,se non ricordo male,una entità abbastanza elevata come Betulla D'Argento(Silver Birch) parlava proprio della possibilità che hanno tali spiriti di basso livello di evolversi,e che non possano mai essere distrutti.
Sempre dal mio punto di vista,trovo più convincente,ma anche perchè lo sto sperimentando in prima persona,l'idea che la nostra esistenza terrena derivi da una nostra scelta o da un nostro progetto evolutivo,e che rappresenti una sorta di scuola o di palestra,una prova durissima,necessaria alla nostra evoluzione,e che dunque non è che qualcuno ci costringe a incarnarci per forza di cose in un caos terreno o nel caos di qualche altro mondo di qualche altra galassia,siamo sempre noi a scegliere dove andare,come vivere,e quali esperienze fare,senza per questo essere obbligati o costretti.Apparentemente sembra di essere tutti sulla soglia di un caos infernale in cui sperimentare cosa significhi l'assenza della luce divina,ma assai probabilmente la nostra presenza attuale viene determinata anche da altre necessità,imparare per esempo cosa significhi sulla propria pelle sperimentare odio,rabbia,violenza,imparare il valore del perdono,ma gli obiettivi possono essere davvero numerosi,talmente numerosi che sembra di assistere ad una sorta di mega-confusione del destino di noi spiriti.Dagli studi scientifici che si fanno poi nell'ambito della reincarnazione a volte emrgono delle storie molto interessanti,per esempio,coloro che subiscono dei traumi mortali molto violenti si reincarnano dopo poco tempo,quelli che commettono atti molto violenti dopo qualche tempo da disincarnati decidono assieme alle loro guide di reincarnarsi per provare l'esperienza su di sè su cosa significhi essere assassinati,insomma,sembra che la nota sull'eventuale auto-giudizio che non sarebbe tale ma che sul piano spirituale discenderebbe da una sorta di giudizio divino (come afferma Virgilio) non sembrerebbe reggere molto innanzi ai resoconti che provengono da questi studi,che sembrano denotare una propria volontà di riparare ad un torto reincarnandosi.
Sul fatto poi che il corpo astrale venga descritto come una sorta di materia, alcuni resoconti di un viaggiatore come William Buhlman descrivono le dimensioni spirituali come dei piani energetici che vibrano ad una certa frequenza e che possono dare l'idea di una certa concretezza,motiva tale spiegazione per esempio con il fatto di come si possano attraversare varie dimensioni energetiche concentrando il proprio pensiero,dimensioni aventi ognuna una propria densità legata ad un certo livello di frequenza energetica,a me pare una descrizione un pochino migliore,in quanto per esempio,il cosiddetto piano astrale non è un'unico ambiente o una unica dimensione,ma viene descritto come avente molti piani,molte dimensioni,connotate da differenti densità energetiche.
Edited by kaomanao - 21/12/2015, 22:03
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